Gli ospiti della XX edizione
Celeste dalla Porta
Celeste Dalla Porta è un’attrice italiana, nota per il ruolo da protagonista in Parthenope (2024) di Paolo Sorrentino, che le è valso il David di Donatello come Rivelazione dell’anno. Diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ha esordito nel cinema con piccoli ruoli prima di imporsi come volto simbolo del nuovo cinema italiano, lavorando anche con Gary Oldman e partecipando al videoclip Incoscienti giovani di Achille Lauro (2025). Figlia del contrabbassista jazz Paolino Dalla Porta e nipote del fotografo Ugo Mulas, unisce una formazione artistica (Liceo di Brera) a un’interpretazione intensa e sensuale, come dimostrato nel film Parthenope, presentato in concorso a Cannes. Leggi di più
Laura Muccino
Laura Muccino è una casting director italiana, presidente dell’Unione Italiana Casting Directors (UICD), nota per il suo lavoro in oltre 60 film e serie televisive di successo come “Gomorrah”, “My Brilliant Friend” e “Suburra”. Ha collaborato con registi internazionali come Ken Loach e Asghar Farhadi, contribuendo a lanciare nuovi talenti nel cinema e nella TV italiana. Nel 2025, ha ottenuto il riconoscimento del David di Donatello per il Miglior Casting, segnando un traguardo storico per la professione. Leggi di più
Gianni Caria
Magistrato dal 1989, è attualmente sostituto alla Procura della Repubblica di Sassari dopo aver ricoperto per diversi anni il ruolo di Procuratore. è coautore del Manuale di psicologia giuridica minorile a cura di Patrizia Patrizi (Carocci, 2012) e di ricerche svolte nell’ambito dell’Osservatorio sociale sulla criminalità in Sardegna dell’Università di Sassari (su tutte La criminalità in Sardegna. Reati, autori e incidenza sul territorio a cura di Antonietta Mazzette, Edes, 2018). Autore dei romanzi “Sabbie” (2023), “Il presidente addormentato” (2018), “La badante di Bucarest” (2012 e 2024). Leggi di più
Nando Dalla Chiesa
Docente di Sociologia della criminalità organizzata all’Università Statale di Milano, parlamentare della Repubblica e sottosegretario all’Università. È editorialista del Fatto Quotidiano e presidente onorario dell’associazione Libera. Tra i suoi libri di successo ricordiamo: il libro di denuncia Delitto imperfetto (1984), il saggio La politica della doppiezza (1996); i vari di “narrazione civile” Storie di boss, ministri, tribunali, giornali, intellettuali, cittadini (1990), Il giudice ragazzino (1992, biografia di Rosario Livatino) e Storie eretiche di cittadini perbene (1999). Leggi di più
Giovanna Di Marco
Giovanna Di Marco è una scrittrice, storica dell’arte e docente palermitana, nota per la sua prosa ibrida tra memoria e finzione, come nel libro Museo di sabbia (2025), dove esplora l’arte attraverso narrazioni personali e sperimentali. Collabora con riviste culturali e cura rubriche come Nuvole per “Morel, voci dall’isola”, dedicata alla letteratura ecfrastica. I suoi lavori, tra cui La sperta e la babba (2023), uniscono linguaggio aulico e dialettale, riflettendo sulle contraddizioni siciliane con uno stile poetico e militante. Leggi di più
Vittorio Gazale
Naturalista ed ecologo, esperto in gestione di aree naturali protette, è direttore del Parco Nazionale dell’Asinara ed è stato Direttore del Parco Regionale di Porto Conte. Ha coordinato diversi progetti internazionali di valorizzazione del territorio, tra cui il Por Digitalizzazione atti ex Colonie Penali della Sardegna che ha permesso il recupero dei vecchi archivi carcerari e la realizzazione dell’Osservatorio della memoria di Cala d’Oliva e del museo multimediale del carcere di Tramariglio. Ha fatto parte della cabina di regia del progetto Por L.i.b.e.ra.me.n.te., dedicato alla promozione del sistema delle Colonie Penali della Sardegna, ed è stato tra i promotori della manifestazione “Colonie aperte”. Leggi di più
Massimo Onofri
Massimo Onofri è un critico letterario, saggista e docente universitario, specializzato in letteratura siciliana del Novecento. Autore di studi su Sciascia, Pirandello e Brancati, ha vinto premi come il Brancati (2008) e il De Sanctis (2011). Collabora con testate come La Stampa e l’Avvenire. Leggi di più
Antonio Pascale
Antonio Pascale è uno scrittore, saggista e funzionario pubblico italiano. Noto per i suoi romanzi a cavallo tra narrativa e indagine sociale, come La città distratta (Premio Campiello 2009) e Scienza e sentimento (2010), ha lavorato a lungo al Ministero delle Politiche Agricole. Collabora con testate come “Il Mattino” e “L’Espresso”, affrontando temi legati all’ambiente, all’agricoltura e alla divulgazione scientifica con uno stile ironico e critico. Leggi di più
Lucia Angelica Salaris
Lucia Angelica Salaris è un’editrice e traduttrice sarda, fondatrice di Angelica Editore, una casa editrice con sede a Tissi specializzata nella pubblicazione di letteratura straniera inedita in Italia, tra cui opere premiate come Chega de Saudade di Ruy Castro. Ex insegnante di lingue, ha trasformato la sua passione per i libri in un progetto imprenditoriale, valorizzando autori internazionali attraverso un’attenta cura editoriale e traduzioni in lingua originale. La sua attività unisce impegno culturale e visione innovativa, portando capolavori globali nel panorama letterario italiano. Leggi di più
Alessandro Cadoni
Alessandro Cadoni è docente e ricercatore in Critica letteraria all’Università di Sassari, dove ha collaborato a progetti come l’“Osservatorio critico della narrativa contemporanea in Sardegna”. Dottore di ricerca con una tesi premiata al Premio Pasolini 2010, ha pubblicato saggi su cinema e letteratura, tra cui Il segno della contaminazione (Mimesis, 2015), analizzando l’opera di Pasolini. Collabora con «La Nuova Sardegna» e si occupa di narrativa italiana, teoria del film e critica cinematografica. Leggi di più